• Pubblicata il 25/06/2018
• Autore: MANGIAMERDA
• Categoria: Racconti erotici fetish

STORIA DI UN MANGIAMERDA - prima parte - Firenze Trasgressiva

Approfitto di questo spazio per raccontare la mia ultima performance. Ho 28 anni e sono un pervertito, godo facendomi sottomettere da una mistress donna e sto sviluppando una particolare predilezione per il pissing e la coprofilia passiva in genere.
Dieci giorni fa, dopo avermi fatto spogliare, avermi messo il guinzaglio e fatto leccare il suo buco del culo come al solito, Diana, la mia mistress di fiducia, ha annunciato una sorpresa.
- Stasera il prossimo esercizio si svolgerà nella toilette e non sarai solo.
- No, padrona non voglio...
Frustata sull'uccello.
- Ahiaaa!
- Non importa quello che vuoi tu, ma quello che voglio io! Non ho mai incontrato un fottuto pervertito più pervertito di te!
Quando ho aperto la porta del bagno, Diana mi ha ordinato di stendermi nella vasca.
Subito è arrivata Gianna, una cicciona piuttosto anziana e brutta in viso, la cui nudità indecente evidenziava una quantità industriale di vene varicose rosse e blu, distribuite in prevalenza sulle cosce e sui polpacci. Mentre la osservavo preoccupato, lei ha guardato con interesse il mio uccello moscio e spaventato. Poi ha sorriso esibendo una dentiera impeccabile (almeno quella!).
Intanto io cominciavo a immaginare la prossima sottomissione. Per la verità non ero sicuro, ma visto che ci trovavamo in un bagno, mi aspettavo qualcosa a che vedere con la pipì o, peggio, con la cacca.
Fino a quel momento avevo avuto una particolare fobia nei confronti della cacca e della pipì, forse perchè dai due anni in poi, ormai senza pannolino, mia madre mi sculacciava con violenza se me le facevo addosso. Allo stesso tempo però, ricordo i brividi di piacere che provavo quando il dolore delle sculacciate superava una certa misura e, per questo, non piangevo mai.
Mentre ero perso nei miei pensieri, la voce tuonante di Diana mi ha riportato alla realtà.
- Forza, stupido servo! Fammi vedere quello che sai fare. E tu, grassa bestia, siediti sul bordo e riempi questo schiavo di piscio e di merda!

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